
Piazzetta di Aix En Provence
Dalle langhe cuneesi al confine francese sono circa centocinquanta chilometri. Da percorrere tra curve e raffiche di vento ( in direzione Carcare, provincia di Savona, la benzina più economica del viaggio 1,400 euro a litro). L'autostrada ligure rimane insieme alla Salerno Reggio Calabria la peggiore d'italia. Qui in Liguria hanno le curve, in calabria i calabresi. Chissà chi sta peggio. Le curve non si addrizzano, qualche calabrese di buona volontà potrebbe nel corso degli anni raddrizzare la propria mentalità. L'argomento è bollente e lo lascio subito. In Francia ti aspetti di trovare francesi scontrosi e saccenti. Di quelli che le indicazioni te le danno solo in francese, fischiettano la marsigliese, sono orgogliosi del loro primo ministro che si spupazza la Bruni e guardandoti sembrano dirti che siamo tutti fratelli di Materazzi: brutti, provocatori e tatuati. Il mito del francese con la puzza sotto il naso per ora non c'è. Al massimo abbiamo assaporato il profumo della lavanda una volta entrati in provenza e scoperto che agli autogrill non c'è il bancone. Tutto self service. Gli italiani disperati non possono ordinare il loro "cappuccino con caffè caldo e latte tiepido senza schiuma in tazza di vetro e con la bustina di Dietor". Capirete il disagio. Si arriva ad Aix en Provence, cittadina di 130 mila abitanti.Si avverte, con una certa felicità, di aver abbandonato l'Italia. Anche se gli italiani non mancano mai. L'Italia, Roma, non ti abbandona mai. All'autogrill di Savona, mentre fai la pipì, una targhetta piccola piccola di alluminio all'altezza dei tuoi occhi ti avverte che la toilette è igienizzata automaticamente ad ogni utenza. L'azienda produttrice è a Pomezia, Roma. I cessi francesi sono più discreti. Le aziende che igienizzano la toilette dopo le minzioni evitano di farsi pubblicità anche nei bagni. Ai francesi invidio due cose. Anzi tre. 1, la musicalità della loro lingua quando è in bocca ad una donna. La rende inevitabilmente più femminile, una cuoca in sovrappeso di Grottaglie, se anzichè parlare pugliese stretto parlasse francese risulterebbe molto più sexy. 2, lo charme con il quale vanno in giro. Lo charme è quel buon gusto che non sconfina mai nell'eleganza. Ed in effetti non sono eleganti, si vestono male, hanno delle scarpe orrende e i colli delle camicie sono davvero anonimi. Ma si muovono come se fossero i più eleganti del pianeta. Le ragazze in strada non camminano, sfilano. La terza cosa che invidio loro sono Platini e Zidane. Due campioni così li avrei visti meglio da noi. Magari allo stadio Olimpico e con la maglia della Roma indosso. Dunque, se il destino vi portasse in questa cittadina la prima cosa da fare è andare all'ufficio del Turimso. Qui vi daranno le informazioni che cercate e una ragazza cicciottella con le unghie laccate vi prenoterà dove dormire. Sembra una molisana fuorisede di San Lorenzo. Invece è francese. Noi abbiamo dormito da Luc, un simpatico ragazzo, che prepara personalmente le marmellate con le quali si farà colazione la mattina. Bed and Breakfast l'Epicere, 12 rue du cancel - 13100 Aix En Provence - 00310608853868. Molto grazioso e accogliente. Ha trasformato quello che era un garage in un sala colazione molto particolare. Luc è un attore di teatro e la sua creatività si rispecchia nel suo B&B. Continuo a ripeterlo, se potete evitate i grandi alberghi e cercate queste strutture piccole e curate. Hanno un cuore e un anima. Gli altri un portiere alla reception gentile per contratto. Si cena in un ristorante vicino " Le Poivre d'Ane", 40 Place des Cardeurs , 00310623475204, le poivredane@club-internet.fr. Ecco qui cosa ho mangiato:
Entrees: Hamburger de foie gras poele, chutney de clementines
Plats: Coeur de rumsteak au "poivre d'ane" brulè, tatin de tomate aubergine, beurre de soja.
Dessert: figues roties, sabayon glace, creme au mascorpone.
Cosa sono questi piatti? Non ponete questi quesiti così provinciali. Per scoprirlo dovete venire fin quassù. Alla prossima. E bravo Luc che ha il wireless.

Luc con le sue marmellate
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Io che me la godo...
2 commenti:
Altra cronachina gustosa. Bel viaggio che stai facendo.
Pero', pero'...c'e' sempre un pero': mi stai denigrando tutta
la popolazione del Sud dell'Italia.
Prima la caduta sui calabresi, poi quella sulla pugliese grassa
che se parlasse francese sarebbe meglio, poi la ragazza grassottella come una molisana...
mica sara' che in Francia mi stai diventando un francese con la puzzetta?!
addendum: goditi la lavanda finche' la trovi
http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/ambiente/lavanda/lavanda/lavanda.html?ref=search
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