martedì 30 settembre 2008

LA SATIRA CHE NON FA RIDERE


A SINISTRA LA CHIAMANO SATIRA MA NOI NON CI TROVIAMO NIENTE DA RIDERE

Ma fa ridere questa roba qui? Domanda elementare da porsi dopo aver guardato la vignetta sul ministro Renato Brunetta apparsa su Emme, il settimanale satirico dell’Unità. E poi, altro interrogativo: ma questa roba qui chi fa ridere? Praticamente nessuno. Ma in fondo che lo scopo della vignetta non fosse certo quello di generare una risata lo spiega lo stesso vignettista Staino, che di Emme è il direttore.

Miscelare disagio dei precari, lotta ai fannulloni, disoccupati rimasti a casa e voglia di sparare ad un ministro aveva come obiettivo quello di esprimere “ disagio, indignazione e vaneggiamento folle e non certo condivisibile, che può provocare una strabordante polemica contro supposti fannulloni”. In fondo ci risiamo, dietro il comodo abili della satira si perpetua il volgare gioco degli attacchi frontali e dei richiami a dir poco subdoli. Chiariamo: se il nucleo della satira è soggettivo, se essa deve circolare liberamente dai libri, ai giornali, passando per piazze, circhi e libri, devono essere i suoi confini ad essere visibili, oggettivi e non valicabili con pistole in pugno. Questi confini a sinistra sono invece superati spesso e volentieri.


Prosegue su

http://tinyurl.com/44anfy

1 commento:

Anonimo ha detto...

maschio! il link che devi mettere e' questo http://www.loccidentale.it
quello che hai messo tu e' errato.
Cmq ho notato che quando a volte metti dei link questi non ti entrano (risultano segati) perche' troppo lunghi. Usa il servizio gratuito di TinyUrl (http://tinyurl.com) che trasforma il linkone al tuo articolo in un piu' maneggevole
http://tinyurl.com/44anfy
Il link creato e' univoco ed eterno.